VERBANIA - 06-12-2023 -- “Ne parleremo in un’altra conferenza stampa col capogruppo Colombo”. Davide Titoli, da dieci giorni confermato segretario provinciale di Fratelli d’Italia, taglia corto sui movimenti che, a Verbania, attendono il suo partito. Dopo il congresso, che nel seggio del Verbano-Cusio l’ha visto arrivare secondo nelle preferenze dietro l’altro candidato Matteo Marcovicchio, ad uscire allo scoperto come nuovo aderente del partito di Giorgia Meloni è il consigliere comunale Giovanni Brigatti, iscritto dall’estate ma mai palesatosi. D’estrazione democristiana (è il nipote dello storico esponente della destra Dc Sergio Bocci), è stato rappresentante dei Popolari prima di passare, nei primi anni Duemila a Forza Italia, sotto le cui insegne è stato assessore provinciale e vicepresidente del Distretto turistico dei laghi. Poi ha cambiato diverse formazioni, passando per l’Udc e approdando nel Nuovo Centrodestra di Alfano (candidato a Verbania nel 2014). Nel 2019 è stato in lista per la Lega, subentrando a mandato in corso. Ha lasciato il Carroccio due anni fa e, compiendo un’inversione a “u”, ha aderito alla maggioranza di centrosinistra a sostegno di Silvia Marchionini, formalmente nel gruppo Alleanza civica, dal quale s’è discostato di recente, finendo nel Gruppo misto. “Credo nel programma di governo del centrodestra e di Giorgia Meloni” – ha detto oggi nella conferenza stampa di presentazione della candidatura a sindaco di Giandomenico Albertella, non nascondendo la delusione della Lega (“mi hanno tenuto per due anni in frigorifero”) e di Alleanza civica (“hanno deciso senza che ci incontrassimo e discutessero”).

Brigatti andrà a fare compagnia a Damiano Colombo, unico eletto di Fdi nel 2019. Il partito, però, conta a Palazzo Flaim anche su un altro iscritto, il medico Giorgio Tigano, anch’egli entrato nel partito in estate. Storico esponente della destra verbanese, per la quale si candidò sindaco due volte, è diventato col tempo una sorta di “battitore libero”, eletto nel 2014 con la civica Comunità.vb e nel 2019 con “Insieme per Verbania” (la civica di Albertella), s’è subito discostato dai due movimenti per fare l’indipendente e stare anch’egli nel gruppo misto. Specificamente interrogato sul suo ingresso nel gruppo, Titoli ha glissato: “ne parleremo poi nella conferenza stampa col capogruppo”. Stando ai rumors, la sua adesione al gruppo di Fratelli d’Italia, al momento, non è prevista, pur essendo egli regolarmente tesserato e votante al congresso, schierato proprio a fianco di Titoli.