VCO - 22-11-2023 - Con il Forum Internazionale del Turismo, in programma a Baveno nelle giornate del 24 e 25 prossimi, i cantieri che insistono sulla A26 saranno rimossi. Non conviene esultare ancora. Si tratta infatti di una situazione del tutto provvisoria, dettata da ragioni dei sicurezza per il forum che vedrà sulle rive del lago approdare gran parte del Governo, a cominciare dalla premier Meloni oltre a numerosi politici stranieri.
Dalla direzione di tronco, a Genova, Autostrade per l'Italia fa sapere che comunque i lavori che in questi mesi numerosi disagi hanno comportato agli utenti dell'A26, sono in via di completamento. Il riferimento è alle due zone di cantiere nei tratti Meina-Carpugnìno e
Carpugnìno-Baveno, dove sono stati approntati importanti interventi di implementazione dei sistemi di sicurezza in galleria. Si tratta tra le altre cose di impianti tecnologici di rilevazione e segnalazione antincendio previsti nelle gallerie superiori ai 500 metri di lunghezza (normativa 264); lavori che prevedono la posa di chilometri di cavi, telecamere e sensori per importi di svariati milioni di euro. Lavori che hanno comportato e comporteranno ancora per qualche settimana chiusure notturne e deviazioni di carreggiata su corsia unica, fatto questo che in caso di guasto o incidente provoca un surplus di disagi e code chilometriche. Questi cantieri riprenderanno dall'ultima settimana di novembre sino al ponte dell'8 dicembre per poi interrompersi per le festività natalizie. Superata la pausa, a gennaio i cantieri torneranno ad occupare gallerie e sede strdale ma in forma più leggera. Soprattutto non ci saranno più gli odiosi scambi di carreggiata. Da quel momento le manutenzioni autostradali rientreranno in una fase routinaria che non dovrebbe comportare particolari disservizi.