BELLINZONA - 21-11-2023 -- Tre branchi da debellare, nove esemplari da abbattere per sradicare la ritrovata presenza del lupo nelle valli in cui operano gli allevatori. È questo il piano del governo ticinese che ieri ha annunciato tramite Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio, l’intenzione di chiedere al governo federale di Berna di poter intervenire sulla popolazione di lupi presente nelle valli Onsernone, Colla e Carvina.
In Onsernone si punta ad abbattere una coppia adulta, un esemplare giovane nato l’anno scorso e due cuccioli. In Colla di tre dei cinque animali nati nel corso del 2023. In Carvina di un solo cucciolo.
Il progetto è stato spiegato nella seduta del Gran Consiglio. In risposta a un’interpellanza di Lega e Udc, Zali ha confermato di aver già inviato le prime due richieste all’Ufam – Ufficio federale dell’ambiente e di stare lavorando alla terza, che seguirà a breve. In caso l’Ufam rilasciasse l’autorizzazione, per le prime due si potrà operare subito: tra dicembre 2023 e gennaio 2024. La terza, per la quale ci vorrà più tempo, sarà operativa con marzo. Queste finestre temporali sono scandite dalla recente ordinanza federale che ha regolamentato la presenza di questo animale.
La popolazione di lupi attualmente censita dall’Ufficio Caccia e pesca è composta, oltre che dai tre branchi, da ulteriori tre coppie e da una quindicina di singoli.