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VERBANIA - 20-11-2023 - Prime due tappe ad Arona, poi Verbania e Stresa. Visita sulla sponda piemontese del lago Maggiore questa mattina per il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Il ministro è oggi più che mai al centro delle cronache politiche per il progetto di inserire nelle aule scolastiche momenti dedicati ad educare i giovanissimi al rispetto delle donne. Un provvedimento che vuole essere una risposta al brutale omicidio di Giulia Cecchttin, che ha scosso l'intero Paese. Non a caso lo stesso ministro ha inviato a tutte le scuole italiane un invito a rispettare un minuto di silenzio nella giornata di martedì in onore di Giulia e di tutte le donne abusate e vittime di violenze.
Di cittadinanza, di successi professionali, di inserimento "pieno" nel mondo del lavoro, Valditara ha parlato in particolare ai ragazzi del Cobianchi, un istituto tecnico che proprio della facilità d'ingresso nel mondo del lavoro ha fatto un suo fiore all'occhiello. Per questo il ministro, autore nei mesi scorsi di una riforma che rivede proprio l'istruzione tecnica e professionale, ha affermato che quel milione di posti vacanti in Italia per mancanza di professionalità qualificate, rappresentano un insulto. "In ogni giovane c'è un talento che aspetta solo di essere riconosciuto e apprezzato", la chiosa di Valditara, dove il docente dovrà essere il cerino che accende la fiamma ed i ragazzi sono l'olio della lanterna.
In arrivo da Arona, con un certo ritardo sul ruolino di marcia, al Cobicnhi il ministro è stato accolto dalla preside Vincenza Maselli e da rappresentanti del mondo politico come l'europarlamentare Alessandro Panza, il consigliere regionale Alberto Preioni, il deputato Alberto Gusmeroli e quindi dal prefetto Michele Formiglio.

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