BAVENO - 17-11-2023 -- In principio fu un’osteria con “stallazzo”, una stazione di riposo dei cavalli -il treno sarebbe arrivato solo nel 1906, col traforo del Sempione- con quattro camere per il soggiorno e il ristoro. L’”Osteria Milanese” Francesco Zacchera, che aveva lavorato come oste a Milano, la aprì nel 1873, in un terreno affacciato sulla litoranea del Lago Maggiore dove è sorto quello che è diventato poi l’hotel Splendid, cui nel tempo si sono aggiunte altre quattro strutture ricettive, tre a Baveno e una a Stresa.
Il 150° dell’avvio di quella impresa è diventato l’anniversario del più grande gruppo alberghiero del che, da oggi e sino a domenica, festeggerà con una serie di eventi privati che hanno chiamato a raccolta 350 ospiti provenienti da tutta Europa. Albergatori, stakholder del turismo, giornalisti e tour operator si ritroveranno per celebrare una storia italiana di successo che ha visto avvicendarsi, generazione dopo generazione (siamo alla quinta) i figli dei figli sino all’attuale management, rappresentato dai fratelli Antonio, Massimo, Maria Gabriella e Andrea, e dai cugini.
“Per noi, festeggiare questi lunghi e operosi 150 anni significa raccontare l’attività della famiglia, da sempre legata al Lago Maggiore, a partire dall’Osteria Milanese, per la quale il nostro bisnonno Francesco scelse un terreno che declinava verso il lago – spiega il Ceo Antonio Zacchera –. Un evento per dare, sì, lustro alla nostra storia, ma anche e soprattutto per promuovere e far conoscere meglio e di più il Lago Maggiore e i territori circostanti, a cui il successo della Zacchera Hotels è strettamente legato”.
Una festa e un ringraziamento “alle migliaia di collaboratori che si sono succeduti negli anni e che hanno contribuito, in modo determinante, alla crescita del gruppo”.
Nel giardino antistante l’ingresso del Grand Hotel Dino è stata installata una grande sfera in granito rosa di Baveno. Disegnata dall’artista Marco Nereo Rotelli e realizzata dallo scultore Walter Cardini, riporta il verso del poeta Valerio Magrelli: La luce dell’acqua/ La porta dei porti.
Per l’occasione è stato creato un nuovo logo. Partendo dallo schizzo del designer ossolano Riccardo Monte, lo storico logo della Zacchera Hotels è stato rivisitato. Ora è blu, come l’acqua del “suo” lago, con all’interno il 150, a ricordare il tempo trascorso. A rafforzare l’antico legame con il Lago Maggiore.