VERBANIA - 20-10-2023 -- E' firmata dal capogruppo consiliare Damiano Colombo e da Francesco Maria Galli delle segreteria di Fratelli d'Italia Verbania, la nota giunta a commento della vicenda giudiziaria che riguarda i sindaco di Verbania Silvia Marchionini. Gli esponenti di FdI si dicono garantisti "Riscontriamo, tuttavia - dicono - che la vicenda è uno schiaffo all’immagine di Verbania a livello mediatico nazionale".

Apprendiamo da un noto quotidiano nazionale che il Sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, sarebbe stata querelata dal Segretario del Comune di Verbania, Dr.ssa Mollia. I fatti riportati, se confermati, sarebbero gravissimi. Il Segretario comunale accuserebbe il Sindaco di “molteplici atti ritorsivi” nei suoi confronti. Ma il fatto più grave, se accertato, sarebbe che il Sindaco avrebbe assunto questi comportamenti contro il
segretario perché, quest’ultima, non si sarebbe prestata a far vincere una "sua" candidata in un concorso pubblico. Tali fatti, se confermati, avrebbero una valenza non solo di atti persecutori verso una Dirigente del Comune, ma soprattutto di illecite pressioni per aggiustare dei concorsi pubblici, a danno della collettività e del criterio della meritocrazia.
Precisiamo che si tratta di un articolo di stampa, ove, tuttavia, i fatti descritti appaiono ben delineati.
Non esprimiamo alcuna valutazione sul merito della vicenda che vede protagonista il Sindaco Marchionini, non avendo elementi a riguardo, in quanto per noi il garantismo vale per tutti a prescindere dal colore politico.
Riscontriamo, tuttavia, che la vicenda è uno schiaffo all’immagine di Verbania a livello mediatico nazionale, una brutta pubblicità della quale, certamente, la nostra città non aveva bisogno.
Esprimiamo piena fiducia nell’operato della magistratura di Verbania, certi che la Procura della Repubblica farà piena luce sulla vicenda, accertando la veridicità di quanto riportato dalla stampa.