VERBANIA - 20-10-2023 -- La bomba a Palazzo di Città è esplosa. Con quali conseguenze, al momento, è tutto ancora da vedere. L'edizione odierna de Il Fatto Quotidiano accende il detonatore su una vicenda grave le cui avvisaglie erano nell'aria (o per meglio dire nei social e nei blog locali). Oggi i dettagli.
Silvia Marchionini è soggetto di una querela alla Procura di Verbania da parte della Segretaria generale del Comune Antonella Mollia. La professionista avrebbe ricevuto pressioni da parte del sindaco per favorire una sua candidata al concorso di responsabile ai servizi finanziari del Comune, a discapito della candidata arrivata prima. Sostenendo la regolarità del concorso, Mollia non avrebbe dunque assecondato la richiesta di "gestire diversamente" la cosa. La candidata esclusa ricorre al Tar sollevando dubbi procedurali, il Comune non si costituisce ma, stando a quanto sostiene Mollia al Fatto, da quel momento partono una serie di attacchi configurabili col mobbing e diversi altri reati, tra cui - riporta il quotidiano - “minaccia, atti persecutori, diffamazione, lesioni personali, violenza privata, tentata induzione indebita, tentata concussione”. L'ex segretaria generale afferma di aver subito pesanti danni psico-fisici dalla questione ed anche economici, poiché l'amministrazione avrebbe proceduto allo scioglimento della Convenzione con tre piccoli Comuni nei quali Mollia svolgeva le funzioni di segretaria. Una “ritorsione con gravi conseguenze economiche”, ha denunciato la dirigente.
Il giornale diretto da Marco Travaglio riporta che Marchionini riferisce di aver appreso dal Fatto l’esistenza della querela, riservandosi “ogni tutela legale” e dicendosi “non disponibile” a rispondere alle domande sul merito della questione.
Atteso nelle prossime ore un comunicato della giunta: "E' un attacco politico", aggiunge Marchionini, la mia dichiarazione resta questa.