BELLINZONA - 19-10-2023 -- Un balzello per i frontalieri che, con l’auto privata, inquinano e ingolfano il traffico. Arriva in un periodo pre-elettorale l’ultima proposta-provocazione della Lega dei Ticinesi. Lorenzo Quadri, esponente del partito populista fondato a inizio anni ’90 da Giuliano Bignasca, in un’intervista è tornato a parlare di un tema caro al suo movimento, che sfrutta l’impopolarità dei frontalieri -che si ritiene sottraggano lavoro agli autoctoni- presso gli elvetici a fini propagandistici ed elettorali.
Partendo dall’assunto che il lavoratore d’oltreconfine che quotidianamente viaggia dall’Italia alla Svizzera lo fa di norma col proprio autoveicolo e in solitaria -senza car sharing-, facendo notare i problemi connessi di traffico e inquinamento, chiede che venga istituita una sorta di tassa compensativa.
Non è la prima volta che l’argomento diviene di attualità. L’aveva già fatto un altro esponente della Lega dei ticinesi, Claudio Zali, all’epoca in cui era stato eletto direttore del Dipartimento territorio del Cantone.