REGGIO EMILIA - 10-10-2023 -- Aveva colpito anche nel basso Verbano, finendo processato e condannato, il 31enne borseggiatore originario di Napoli che, spacciandosi per ambulante ortofrutticolo, ha accumulato condanne in mezzo Piemonte per le quali deve scontare quasi quattro anni di carcere. La sua latitanza è finita nei giorni scorsi a Castellarano, in provincia di Reggio Emilia, dove si trovava -manco a dirlo- col suo furgoncino. È con quello stratagemma che, più d’una decina d’anni fa, ha imperversato in Piemonte, concentrandosi soprattutto in provincia di Asti. Tre le condanne riportate in quel foro, cui s’aggiungono quelle a Cuneo, Aosta, Ivrea e Verbania.
I colpi erano simili. Appostato in strada come ambulante, distraeva i clienti per sfilare loro il portafogli. Ma nel suo curriculum penale rientrano anche condanne per spendita di banconote false e per furto in abitazione.
I carabinieri l’hanno fermato per un controllo stradale e, inserito il nome in banca dati, hanno scoperto che aveva carichi pendenti. È stato arrestato, condotto in caserma e, dopo le formalità burocratiche, subito tradotto nel carcere di Reggio Emilia, dove non uscirà prima del 2027.