BERNA - 28-09-2023 -- Il governo federale lo vuole limitare, abbattendo gli esemplari in più; gli animalisti lottano per preservarlo. È forte, oltreconfine, il dibattito sul ritorno del lupo nei boschi della Svizzera. Da un lato gli allevatori lamentano predazioni e danni alle proprie attività e spingono affinché la politica -la Confederazione sta lavorando a una legge in questo senso- intervenga limitando il proliferare della specie. Dall’altro, notizia di oggi, l’associazione animalista Campax ha depositato alla cancelleria federale una petizione con 47.000 firme avverse alla legge in via di definizione, sostenendo che il numero di predazioni nell’ultimo anno sia calato e che, quindi, non c’è la necessità di imporre un “tetto” al numero di lupi.