VERBANIA - 25-09-2023 -- Patteggerà l’ultima componente di una “batteria” di topi d’appartamento albanesi che, alla fine del 2018, imperversò nel Verbano. Tra il 24 novembre e l’8 dicembre 11 furti con effrazione furono messi a segno a ondate (2-3 a giornata) tra Stresa, Gignese e Brovello Carpugnino. Il modus operandi era comune: finestre o serramenti scassinati, rapida frugata tra gli oggetti personali e impossessamento di contanti, preziosi o beni di valore. Due casseforti, orologi, monili, contanti per qualche migliaio di euro, pellicce, una pistola e anche due automobili (di cui avevano trovato le chiavi in casa) la refurtiva di queste spaccate operate da ignoti ai quali le forze dell’ordine hanno dato un nome e cognome.
I carabinieri, infatti, sono riusciti a risalire a un gruppo di cinque albanesi residenti fuori provincia che salivano nel Verbano con lo scopo di commettere furti in abitazione. Quattro hanno già definito le proprie posizioni con la giustizia. Una quinta, una donna di 30 anni, rinviata a giudizio ha scelto di patteggiare. Il procedimento discusso davanti al giudice, è stato rinviato per la definizione della pena.