LOCARNO - 12-09-2023 -- Si prospettano tempi lunghi e disagi per il ritorno alla normalità dopo la violenta grandinata che il 25 agosto ha colpito pesantemente il Locarnese. Tra i problemi emersi in questi giorni, alcuni riguardano capannoni ed edifici industriali con coperture in lastre di fibrocemento contenenti amianto. Questo materiale, largamente impiegato sino agli anni Ottanta, quando non ne erano note le proprietà cancerogene, può essere normalmente impiegato, purché le lastre siano integre e non si disperdano nell’aria polveri contenenti fibre di amianto, nocive per la salute umana.
È, questo, il caso delle decine di capannoni che, bersagliati dalla grandine, si sono danneggiati. È necessario intervenire con la sostituzione, ma la effettuano poche ditte specializzate che non sono in grado di soddisfare tutte le richieste pervenute. Questo al di là dell’aspetto economico e dei costi che graveranno sui proprietari degli immobili o sulle aziende. D’altro canto la riparazione non è differibile perché le coperture in eternit lesionate rappresentano un pericolo per i lavoratori.