VCO - 8-9-2023 - La questione del blocco delle auto Euro 5, e dello scampato pericolo in virtù del decreto del Governo che rimanda il provvedimento al 2025, diventa un caso politico. Mentre il centro destra incolpa l'Europa "ecologista", il PD incolpa il governo regionale, di centro destra, che aveva firmato l'ordinanza che obbligava 76 comuni piemontesi a introdurre alcune restrizioni alla circolazione dei mezzi diesel da Euro 5 in giù, a partire dal 15 settembre. Nel VCO interessava Verbania e Omegna (e di conseguenza i comuni limitrofi).
Il PD con una nota firmata dalla segretaria Alice De Ambrogi, afferma che s'è superata la soglia del ridicolo. "Se il tema della transizione ecologica, della riduzione dell’inquinamento atmosferico e delle conseguenze nocive per la salute di tutti noi, non fosse una cosa seria, la sceneggiata della Lega, dei suoi rappresentanti sul territorio (dall'ex parlamentare Montani al consigliere Preioni), della destra tutta (Fratelli d’Italia, Forza Italia ecc.) sembra una barzelletta mal raccontata.
Un’ordinanza fatta male, senza il tempo di mettere in campo incentivi e modalità per venire in contro alle esigenze dei cittadini, inopportuna e non certo realizzabile in pochi giorni. Da qui la rivolta dei Sindaci, tra cui Silvia Marchionini a Verbania, e l’intervento successivo del Governo nazionale che ha rimandato la sua applicazione di due anni". E infatti anche Silvia Marchionini torna a intervenire: "La Regione e il Governo non potevano pensarci prima? - scrive il sindaco di Verbania - Abbiamo assistito a polemiche inutili a Verbania della Lega, partito autore con tutta la destra in Regione di questa misura inopportuna che tanto ha preoccupato i cittadini; a cui ricordiamo che non siamo contro i miglioramenti ambientali (tanto da aver fatto un'ordinanza nel 2021 che non ha pregiudicato la circolazione!) ma contro questa decisione presa in fretta e furia che doveva partire il 15 settembre.
Non serviva sviare il problema accusandomi e attaccandomi come Sindaco di Verbania (su un'ordinanza emessa dalla Regione poi...), ma agire da subito con lungimiranza per la mobilità, a partire dal sostegno al trasporto pubblico locale".