BELLINZONA - 02-09-2023 -- La riapertura parziale ai soli treni merci ha solo alleviato i problemi provocati dall’incidente ferroviario del 10 agosto all’ingresso del tunnel di base del San Gottardo, in territorio ticinese. Mentre si programmano le riparazioni e si cerca di capire quando -non prima del 2024- il traffico nella più lunga galleria ferroviaria del mondo potrà tornare regolare, in Svizzera di discute delle responsabilità.
La causa del deragliamento è riconducibile alla rottura della ruota d’un carro, che ha deviato il convoglio dai binari, coinvolgendo tutti gli altri vagoni. Secondo il direttore dell’Ufficio federale dei trasporti Peter Fuglistaler, che l’ha pubblicamente dichiarato ai media elvetici, la responsabilità è di Ffs Cargo, la società affiliata alle Ferrovie federali svizzere che si occupa del trasporto merci su rotaia e che, essendo il gestore dell’esercizio, deve garantire la sicurezza e controllare i mezzi che circolano.
Pur invitando alla calma e ad attendere l’esito del rapporto che dovranno redigere i tecnici del Sust – Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza, il direttore ribadisce l’impegno dell’Ufficio federale dei trasporti nel suo ruolo di ente controllore.