VERBANIA - 29-08-2023 -- Incassa il doppio no degli alleati la proposta leghista, lanciata ieri con un comunicato stampa dal segretario provinciale Enrico Montani, di avviare un dialogo con il Terzo polo in vista delle elezioni comunali di Verbania del 2024. Davide Titoli, coordinatore di Fratelli di Italia, ha accolto con “stupore” le dichiarazioni dell’omologo del Carroccio. ”Mi sembra un’iniziativa un po’ disperata di cui non c’è la necessità – dichiara –. Possiamo costruire un centrodestra serio e vincente senza intrusioni innaturali. In questi mesi molte persone si sono avvicinate a Fdi nel capoluogo di provincia ed è segno che da parte dei cittadini c’è una voglia di cambiamento che non vogliamo deludere”.
Ancor più netta la presa di posizione di Mirella Cristina (nella foto), responsabile di Forza Italia e sino all’anno scorso deputata per il centrodestra alla Camera. “Le esternazioni impongono una netta risposta e presa di posizione – commenta –. Il Terzo polo è e resta l’altra faccia del Pd. Pensare di aprire il centrodestra al Terzo polo vorrebbe dire, nel Vco, legittimare figure storiche del Pd (Enrico Borghi, ndr). È una situazione inimmaginabile che, insisto, nel Verbano Cusio Ossola non deve trovare spazio”. “Forza Italia è e resta il partito moderato nel centrodestra e non si farà portare via il proprio importante ruolo da un voltagabbana di sorta, il tutto per il rispetto del proprio elettorato, dei propri amministratori, dei propri simpatizzanti oltre che per la coerenza che da sempre ci contraddistingue”.