VERBANIA - 28-08-2023 -- “Apriamo al dialogo con il terzo Polo”. A pochi mesi dalle elezioni comunali di Verbania a rompere gli indugi è il segretario del Carroccio. Enrico Montani, l’ex senatore che è da poco tornato a vestire i panni del responsabile provinciale del partito di Salvini, ha diffuso oggi una nota stampa in cui strizza l’occhio all’ossolano Enrico Borghi, che sta tirando le fila di quell’area riformista che sta tra Italia Viva (il partito è in cui è confluito riabbracciando Matteo Renzi) ed Azione in quello che fino a poco tempo fa -un domani, chissà, visti i venti di incertezza che spirano da Roma- era chiamato, appunto, Terzo polo. “Coerentemente con la linea che abbiamo sempre portato avanti – dichiara Montani – riteniamo che sia interesse del centrodestra e dei cittadini che rappresentiamo aprirci al confronto con il Terzo Polo e con tutte le forze politiche e civiche presenti in città. E’ nostra intenzione costruire un dialogo basato sui contenuti, valutato che per la Lega ciò rappresenta un valore fondamentale. Lo scopo è quello di lavorare per migliorare la qualità della vita delle nostre comunità. Le elezioni del 2024 sono un appuntamento importante, noi siamo al lavoro per ottenere il massimo il risultato”.

Al di là delle sortite, a poco più di nove mesi dal voto, la situazione è fluida. L’unico che ha manifestato la volontà di candidarsi è Giandomenico Albertella, cinque anni fa sostenuto anche dal centrodestra e oggi leader di una sua civica. Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia sono alla finestra mentre, sul fronte del centrosinistra, tengono banco le spaccature interne al Pd. Il dopo-Marchionini è tutto da decidere e, dentro la coalizione, cercano di infilarsi proprio Borghi con Italia Viva ed Azione.