VERBANIA - 07-08-2023 -- La siccità dell’anno scorso è alle spalle e anche se l’acqua non è razionata o contingentata, il Lago Maggiore è in magra. Stamane all’idrometro di Sesto Calende il livello del Verbano era a -26,9 centimetri, 4,6 in meno del giorno prima. È, finora, il punto più basso di una inesorabile discesa iniziata il 23 giugno, quando il livello era a 118,8 centimetri, al di sopra della media storica. In 44 giorni s’è scesi di un metro e 36 centimetri, con la quota 0 che è stata oltrepassata tra il 28 e il 29 luglio e con un trend che promette di toccare il minimo storico, distante una trentina di centimetri.
La situazione è destinata a proseguire perché gli afflussi (33,9 mc/s) sono scarsi e assai inferiori ai deflussi, intesi come acque in uscita dall’emissario Ticino (148 mc/s) e derivazioni per usi irrigui o idroelettrici (131).
Nel raffronto di tali parametri con quelli dell’anno scorso si coglie tutta la diversità dell’attuale situazione. Dodici mesi fa, di questi tempi, deflussi e derivazioni erano stati ridotti rispettivamente a 60 e 46 mc/s, anche se il lago era stato tenuto più alto di mezzo centimetro.