CANNOBIO - 06-08-2023 -- Ha girato il mondo e il lavoro l’ha portato in Canada, ma il cuore è rimasto anche a Cannobio. Ettore Patrito, classe 1944, alla soglia degli ottant’anni è un pensionato. Vive con la moglie Francesca a Toronto, in Canada, paese di cui ha acquisito la cittadinanza, ma ha ancora sul Verbano l’anziana sorella Lucia e il nipote. Nei giorni scorsi, trascorrendo le ferie nel borgo natale, ha incontrato il sindaco Gian Maria Minazzi e l’assessore al Turismo Mauro Cavalli. In municipio ha raccontato la sua storia ricevendo in omaggio un libro edito dall’Opera pia Domenico Uccelli che racconta aneddoti ed episodi di Cannobio e della Valle Cannobina che furono. Storie che Patrito, che sui social network è attivo frequentatore delle bacheche cannobiesi, ha spesso sentito raccontare. La famiglia, originaria di Barolo, s’era trasferita sul Lago Maggiore a inizio Novecento. Il papà di Ettore lavorava per il Comune. Il figlio ha scelto la carriera nel turismo e nella ristorazione. Come cuoco s’è trasferito negli anni ‘60 a Zurigo e, nel 1967, è volato oltreoceano per raggiungere Montreal.