VERBANIA - 22-07-2023 -- “Il fuoco non s’è spento”. Scritto in rosso, a fianco del simbolo comunista per definizione della falce e martello, appare così il tratto che ignoti hanno vergato con lo spray imbrattando e rovinando il murale all’ingresso del liceo Cavalieri di Verbania. La scritta si trova da anni all’esterno dell’istituto superiore, verso il parcheggio, in una zona liberamente accessibile. A denunciare l’atto vandalico e la sua connotazione politica sono Forza Italia e Forza Italia Giovani che, in una nota stampa, sottolineano che il partito “da sempre crede fermamente nei valori della libertà e della democrazia - dichiara la coordinatrice provinciale Mirella Cristina -. Siamo consapevoli delle terribili storie di tante famiglie che hanno dovuto lasciare i loro Paesi natali per sfuggire al comunismo, cercando sicurezza e opportunità anche qui in Italia. Questi racconti ci insegnano quanto sia fondamentale proteggere e preservare la nostra libertà e ricordare sempre il passato per non ripetere gli stessi errori".
“Il sapere e l'istruzione sono le armi che ci rendono forti e indipendenti e nessun atto vandalico potrà mai spegnere la nostra sete di conoscenza – aggiunge il coordinatore cittadino dei giovani azzurri Samuele D’Alessandro -. Continueremo a difendere con fierezza il diritto di ogni studente di imparare e crescere in un ambiente rispettoso perché quando la libertà è minacciata noi giovani siamo la luce che rischiara l'oscurità e illumina il cammino verso un futuro migliore".