CANNOBIO - 21-07-2023 -- S’è spento nella sua casa di Heidelberg, in Germania, una delle personalità più importanti e influenti del mondo culturale, anche locale. Ettore Brissa, 91 anni, è stato docente, scrittore e giornalista, con un’intensa attività all’estero ma anche nel Verbano.
Era nato a Domodossola il 16 gennaio del 1932, dove il padre Antonio era commissario di polizia. Originario della Calabria, aveva conosciuto la futura moglie -Giannina Giovanola, discendente del senatore Antonio Giovanola- a Cannobio, paese che ha sempre rappresentato la sua “casa” italiana. Vicequestore di Cortina d’Ampezzo, Antonio Brissa si congedò per trasferirsi a Cannobio ed assumere l’incarico clandestino di presidente del Cnl. Nel 1944 fu arrestato e incarcerato. Dopo la Liberazione divenne questore di Milano.
Il giovane Ettore, dopo aver frequentato a Milano il liceo Berchet, andò a studiare Filosofia a Pavia, ospite del collegio Ghisleri. Allievo di Giulio Preti, si laureò nel 1954. Docente per un brevissimo periodo alle Magistrali di Sondrio, si perfezionò a Zurigo, per poi assumere l’incarico di docente universitario di italiano a Heidelberg. Traduttore di Goethe, saggista e giornalista, nel 2012 ha ottenuto la Stauffer-Medaille del land Baden-Württemberg per la promozione delle relazioni culturali italo-tedesche. Tra il 2009 e il 2014 è stato presidente della Società dei verbanisti, poi presidente onorario e membro del comitato scientifico della rivista Verbanus.
Sposato con Katharina Benckert, interprete e traduttrice, lasci i figli Antonio ed Enrico, docente universitario e capo dell’Ufficio protocollo del Bundestag.