VERBANIA - 11-07-2023 -- Sono un migliaio gli ex azionisti di Veneto Banca del Vco costituiti parte civile nel processo ai revisori contabili che diedero via libera agli ultimi bilanci dell’istituto di credito finito in liquidazione coatta amministrativa nel 2017. A Roma è alla sbarra Alessandra Mingozzi, la socia di Pricewatercoopers dedicata ai conti di Montebelluna, già destinataria di pesanti sanzioni della Consob.
La Procura le contesta truffa, false comunicazioni e ostacolo alla vigilanza. Davanti al Tribunale di Roma, cui è tornato il procedimento dopo che la Cassazione ha smentito che il foro di competenza fosse Treviso, hanno chiesto di costituirsi parte civile numerose associazioni oltre a singoli soci. Le prime sono state amesse ma non per tutti i capi d'imputazione (escluso l'ostacolo alla vigilanza) mentre, tra i secondi, ne sono stati ammessi 10.303.
Una decina, per un ammontare del valore delle azioni azzerate pari a 2,6 milioni, li rappresenta l’avvocato Clarissa Tacchini, fiduciaria del Movimento difesa del cittadino (ammesso dal giudice tra i soggetti danneggiati per uno dei tre capi di imputazione) che ne ha, insieme all’avvocato veneto Matteo Moschini, numerosi altri, sino al migliaio.
Dopo la decisione a sorpresa della Cassazione, il processo è ripartito con decisione, anche perché si corre il rischio che i reati finiscano prescritti. Per accelerare è già stato fissato l’inizio del dibattimento al 18 settembre, quando verranno sentiti i primi testi del pm.