VERBANIA - 30-6-2023 -- "Una perdita a bilancio di 24 milioni di euro, servizi sempre meno efficienti, troppi medici gettonisti e ancora lunghe lista d’attesa". Queste le motivazioni con le quali il sindaco di Verbania Silvia Marchionini, spiega il suo voto contrario alla relazione inviata ai sindaci dal direttore generale sullo stato degli obiettivi di mandato assegnati dalla Regione all’ASL del VCO.
"La relazione conferma in pieno tutte le criticità dell’operato della attuale Direzione Generale già espresse come Sindaco di Verbania in più occasioni, anche con l’espressione di un parere negativo sul raggiungimento degli obiettivi annuali precedenti - riferisce Marchionini.
Infatti, sono assolutamente insoddisfacenti i risultati e le azioni messe in atto su alcuni obiettivi".
Sul bilancio consuntivo 2022: "Il bilancio consuntivo 2022 appena deliberato prevede una perdita di oltre 24 milioni di euro. Pur togliendo i costi per il COVID 19, la perdita rimane di oltre 14 milioni di euro dovuti prevalentemente all’incremento dei costi interni per l’attività dei gettonisti, incremento dei costi energetici e manutentivi ed in parte per farmaci.
Non ci pare che questa Direzione Generale abbia attivato serie azioni per contenere la spesa in questi due anni, spesa e perdite che invece sono significativamente aumentate ed un ulteriore notevole aumento è previsto dal bilancio di previsione 2023 dell’ASL".
Marchionini torna sulla problematica dei gettonisti (causa di una gran parte della perdita economica) criticando la Direzione Generale che a suo dire non affronta alla radice le criticità ed invece continua a “tirare a campare”. "Ancora nulla è scritto nel documento sulle misure utili ad attrarre nuovi medici sul nostro territorio; non vi è neanche un pensiero sulle misure riorganizzative; nulla si dice sulla proposta presentata come Sindaco di Verbania e recepita a livello di rappresentanza allargata di mettere in atto interventi di facilitazione su abitazione, sostegno alla famiglia simili a quelli adottati nella ASL di Trento.
Tralascio di commentare l’uscita del Consigliere regionale Preioni con la quale ha dato per possibile, già a partire dal mese di settembre, un incremento economico mensile importante per medici e personale sanitario senza la necessaria e cospicua copertura economica".
Il sindaco di Verbania torna sulla questione ospedali rimarcando "la scellerata scelta della maggioranza in Consiglio Regionale (contro il parere degli operatori sanitari, ordine dei medici e maggioranza dei sindaci) di mantenere i due ospedali e ristrutturarli in 8- 10 anni ad attività aperte. Ritengo, e con me molti altri, che solo la scelta di costruire un nuovo unico ospedale per il quale vi era già il progetto, sede, costi e parte del finanziamento poteva garantire un futuro".
Parere fortemente negativo anche "sull’obiettivo di ridurre i tempi di attesa per prestazioni ambulatoriali, ricoveri ed interventi". "Ma è possibile che con una spesa così elevata per i gettonisti non si possano migliorare i dati soprattutto per le aree più critiche quali radiologia ed endoscopia?"
Non va meglio per le prestazioni in regime di ricovero, denuncia Marchionini: "È inconcepibile che i nostri ospedali non siano in grado di assolvere anche al trattamento delle patologie classe C e D (per esempio una ernia inguinale o delle emorroidi etc.) e ci si 'rallegri' di trattare quelle di 'maggiore pertinenza aziendale'. Non è per nulla 'lieve' il calo (come invece è citato del testo della D.G.) del numero di casi classe C e D non trattati rispetto al 2019: sono ben 2452 casi in meno, anche chiedendo il 'soccorso? ad erogatori esterni che ben contenti hanno potuto ampliare la loro redditività.
È una pesante sconfitta per la sanità pubblica periferica dover costringere una grossa fetta di popolazione affetta dalle così chiamate 'patologie minori' a dover cercare in altre ASL, magari extraregionali, la soluzione ai loro problemi e ovviamente solo chi ha disponibilità economiche o coperture assicurative può in tempi brevissimi trovare la soluzione alla sua patologia", chiosa in sindaco.