LESA - 16-06-2023 -- Supera i 100.000 euro (106.454,76, per la precisione) l’entità dei canoni demaniali evasi contestata a un cantiere nautico di Lesa dalla Guardia di finanza. La sezione operativa navale Lago Maggiore di Cannobio, che fa capo al Roan di Como, nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo per la verifica del rispetto delle concessioni demaniali rilasciate dagli enti locali, riscontrando che in quell’attività del basso Verbano c’era una discrepanza. Nell’autorizzazione non erano indicati gli oltre 100 metri quadrati di pontili galleggianti, di cui 50 per spazi fissi utilizzati come posto barca. Anziché 575 metri quadrati di specchio acqueo, ne erano impiegati 676. La differenza di canone, moltiplicata per cinque anni, comporta un’evasione di oltre 100.000 euro.