VERBANIA - 14-06-2023 -- Sono tre (una “ritardataria”) le attività commerciali di piazza Garibaldi che hanno aderito al bando con cui la giunta Marchionini ha messo a disposizione 50.000 per ristorare parzialmente le imprese economiche dai danni indiretti apportati dal cantiere dei lavori di rifacimento del lungolago, con la sua pedonalizzazione. Sono una gelateria e due bar gli unici che, alla data di scadenza del bando, s’erano dette interessate. Possono accedere a una cifra massima di 10.000 euro ciascuna, pari al 70% delle spese sostenute per quelle tipologie di interventi previsti.

Non si tratta, infatti, di un vero e proprio ristoro, di un risarcimento per i mancati incassi, quanto piuttosto di un aiuto per investimenti e migliorie. Possono essere rimborsate in parte le somme (dedotte Iva e tasse) sostenute tra il 1° gennaio del 2022 e la data di chiusura del bando per insegne, serrande, vetrine, arredi dei dehors (se autorizzati)... Sono escluse le spese ordinarie di gestione, che rappresentano la gran parte del giro d’affari di ogni attività. Ed è verosimile che, chi ha risentito del cantiere e della mancanza della clientela, non abbia investito in migliorie, badando a resistere. Si spiega probabilmente così la ridotta adesione, che non significa erogazione del contributo. Le tre attività ora hanno tempo sino a fine mese per presentare le rendicontazioni e, solo sulla base di esse, riceveranno la cifra spettante, 10.000 euro al massimo ciascuna.