VERBANIA - 12-06-2023 -- Padrone di casa del suo buen retiro, mattatore della campagna elettorale, semplice turista. Anche il Lago Maggiore è terra legata alla vita di Silvio Berlusconi. E non solo perché a Verbania, nell’istituto paritario “Maria Consolatrice” all’ex fabbrica Zust (oggi residence), per anni insegnò una cugina suora. Ma anche e soprattutto perché, negli anni Duemila, prese casa a Lesa. Con l’acquisto di Villa Correnti, per un certo periodo -quando la presenza era assidua- il basso Verbano fu al centro della politica nazionale. A certificarne la presenza era l’auto di carabinieri di stanza all’inizio del viale della storica dimora. Erano gli anni in cui, senza preavviso, capitasse che il Cavaliere si trovasse a passeggiare per Arona o per Stresa, come ricorda l’allora sindaco Canio Di Milia. “Mi chiamarono e lo incontrai – ricorda –. Entrò in un negozio sul lungolago e acquistò cornici di argento da regalare ad amici. Fu cordiale e gentile. Come sindaco ricordo quando, alla vigilia del G8 che si sarebbe dovuto tenere alla Maddalena ma i lavori andavano a rilento, scrissi candidando Stresa. Vennero esponenti del governo e fecero sopralluoghi e riunioni. Poi ci fu il terremoto all’Aquila e si decise di tenere lì la riunione dei capi di Stato”. A Stresa fu anche tra gli invitati delle nozze tra John Elkann e Lavinia Borromeo (nella foto con l’albergatore Andrea Padulazzi).
A Verbania il ricordo va alla campagna elettorale del 1999, quando per Forza Italia correvano Ivan Guarducci per la Provincia e Valerio Cattaneo per il comune di Verbania. “Il presidente ci fece il grande regalo di chiudere la campagna nazionale da noi – rammenta Cattaneo –. Era il 24 giugno del 1999: arrivò in elicottero e raggiunse la piazza in auto, tra gli applausi e tra due ali di folla. La piazza era piena, c'erano 10.000 persone e il suo intervento fu importantissimo nelle elezioni provinciali, dando forza anche alla mia candidatura a Verbania, dove il centrodestra arrivò vicino a espugnare una roccaforte della Reschigna con un sindaco come Reschigna in carica da due mandati”.
Sul Berlusconi politico e imprenditore, Cattaneo ha un solo commento. “Irripetibile. Una persona come lui nasce ogni cento anni – dice –. Avrà sempre la mia gratitudine. Non c’è bisogno di aggiungere molto, per lui parla ciò che ha fatto in tanti anni. Personalmente, poi, conservo ricordi privati che tengo gelosamente per me”.
