BERNA - 02-06-2023 -- Abbattere i lupi, singoli o in branco, diventa più facile. Allarga le maglie la modifica alla legge sulla caccia approvata dal governo federale svizzero che, su richiesta soprattutto di alcuni Cantoni (Ticino in primis) rafforza la più drastica delle misure di prevenzione contro i grandi predatori. È stata infatti ridotta la cosiddetta “soglia di danno”, il numero di capi di bestiame uccisi che autorizza alla soppressione dell’animale responsabile. Prima, per i lupi singoli e per i branchi, era di 10. Ora è scesa rispettivamente a 6 e a 8. È poi prevista, per i singoli Cantoni che mostrano una recrudescenza del fenomeno, un’ulteriore deroga. La procedura rimane la stessa, l’Ufam – Ufficio federale dell’ambiente – ricevuta la richiesta di abbattimento si esprime e autorizza. Con un’eccezione: nel caso di predatori considerati un pericolo improvviso e imprevisto, si può procedere senza domanda.
A inizio aprile il governo federale elvetico ha rinforzato i fondi per la tutela degli allevatori, stanziando ulteriori 4 milioni di franchi.