VERBANIA – 03.01.2016 – È stato un grande successo.
Musicale, di pubblico, nel coinvolgimento della gente. Il concerto gospel organizzato a metà dicembre al palasport di Verbania e che ha visto come applaudita protagonista la Virginia State Gospel Chorale è, negli ultimi anni, uno dei pochi eventi che ha davvero riempito il palasport. Quanto? I conti ufficiali, messi nero su bianco, confermano un incasso di 12.870 euro che, diviso per i 15 euro del biglietto (un prezzo “politico”, ribassato per l’intervento economico del Comune), dà come risultato 858 tagliandi staccati. Se si aggiungono però gli ingressi omaggio, a partire da tutti i minori di 10 anni, il conto sale ulteriormente.
Dal punto di vista economico il concerto gospel, primo appuntamento della rassegna “Aspettando il Cem”, ora diventata – con la nuova intitolazione del teatro – “Aspettando il Maggiore” chiude in disavanzo. Ai 12.870 euro di entrate vanno contrapposti i 25.143,82 di spese: 13.420 di cachet artisti, 2.354,60 per il service audio-luci, 9.408,82 euro per i servizi tecnici, la consulenza e il personale messi a disposizione da Verbeat Musica e città. Tutte spese prese direttamente in carico dal Comune. Il disavanzo complessivo, 12.313,40, è stato determinato dalla scelta di ridurre a 15 euro il ticket d’ingresso, che nelle altre tappe italiane della formazione statunitense è stato compreso tra i 29 e i 32 euro.