1

polizia carabinieri generico
VERBANIA – 30.12.2015 – Il dato nazionale supera il 10%,

quello provinciale arriva al 15%. È a due cifre, in Italia come nel Vco, la percentuale di calo dei reati commessi e denunciati. Una contrazione significativa già annunciata dal capo della polizia Alessandro Pansa a inizio mese, durante la sua visita per l’inaugurazione della nuova questura, e che trova conferma negli ultimi numeri.

Dall’archivio centrale dello Sdi, la banca dati che somma le cifre fornite da polizia, carabinieri e Guardia di Finanza, emerge un calo del 10% dei delitti, quei reati cioè di più alta gravità. Nel 2014 ne furono commessi 2.729, nell’anno in corso 2.467. Più della metà appartengono alla vasta sfera dei furti, che ne conta 1.705 contro 2.030, cioè 325 in meno (-19%). Al contrario sono in crescita i reati contro il patrimonio, i danneggiamenti, passati da 502 a 590, con un incremento di 88 unità e del 15%. Calano i delitti legati agli stupefacenti (da 107 a 74), mentre salgono quelli informatici: da 67 a 75. Il 2015 ha visto anche alleggerirsi il fenomeno dei reati “predatori” che hanno come vittime donne e minori. I numeri raccontano di una diminuzione di lesioni, percosse, minacce, ingiurie e violenze sessuali.

Polizia

Gli uomini agli ordini del questore Vincenzo D’Agnano hanno svolto un intenso lavoro che, come sintetizzato dal suo vicario Giuseppe Simonelli, passa dalle 1.400 chiamate gestite dal 113 e arriva a arresti (un’ottantina), denunciati (circa 600) senza tralasciare le attività preventive e d’ufficio. Nel 2015 sono stati eseguiti oltre 5.000 controlli su persone ai domiciliari, rilasciati 4.000 passaporti, emessi 2.000 titoli di soggiorno, disposte 150 espulsioni di irregolari. Ma sono state effettuate anche 2 sorveglianze speciali di polizia, una trentina di avvisi orali e altrettanti fogli di via. Intensa anche l’attività delle divisioni specialistiche di polfer, polizia di frontiera, polizia nautica. La sola Polstrada ha rilevato 330 incidenti e 3.000 violazioni al codice della strada, con 835 servizi di scorta.

Carabinieri

L’anno che sta per concludersi ha visto i carabinieri del comandante provinciale Fabio Bellitto intensificare del 10% i servizi esterni, in divisa e in borghese, nei luoghi segnalati come sospetti. La centrale operativa del 112 ha raccolto 12.000 segnalazioni, sono state portate a termine importanti operazioni contro bande operanti nel campo dei furti. L’Arma ha riscontrato una forte crescita della mancata osservanza degli obblighi assicurativi: numerosi veicoli viaggiano senza l’assicurazione rc auto.

Corpo Forestale dello Stato

La Forestale, che entro il 2016 dovrebbe essere accorpata ai carabinieri, ha registrato un calo di denunce del 6-7%. Le sanzioni emesse sono state inferiori del 40% rispetto al 2014 ma in larga parte per via di alcuni “alleggerimenti” disposti dal parlamento sulle leggi, specialmente nel settore agroalimentare. Sono cresciute le segnalazioni e le denunce di maltrattamenti di animali, così come i furti di legname, una parte dei quali di “sussistenza”, per la necessità cioè di scaldarsi in tempi di crisi economica. Dieci sono stati gli incendi boschivi verificatisi nel 2015: 3 hanno visto individuati i responsabili. Sono stati tutti incendi colposi, come quello causato dai fuochi artificiali a Riale la scorsa estate.

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.