VERBANIA – 14.12.2015 – Hanno patteggiato
un anno (e 600 euro di multa) e 6 mesi (300 euro) i due fratelli tunisini scoperti a rubare sabato in un negozio d’abbigliamento a Intra. Dal “My Style” di via San Fabiano Alì Ben Ramah, 20 anni, e il ventitreenne Mohamed Ben Ramah, residenti a Legnano, sono usciti con circa 500 euro di merce, in parte indossata e in parte avvolta in fagotti, uno dei quali gettato a terra nella precipitosa fuga seguita all’altolà della commessa. Uno è stato fermato dal titolare del negozio – intervenuto nel frattempo – nella zona della chiesa di Santa Marta. Sulle tracce dell’altro si sono messi i carabinieri del Nucleo Radiomobile, che l’hanno rintracciato in via Tonazzi, nelle vicinanze dell’ufficio postale di Intra. Il tunisino s’era nascosto sotto un’auto in sosta e quando il proprietario l’ha recuperata e ha messo in moto, s’è visto il giovane spuntare davanti al cofano e dileguarsi finché non è stato intercettato dai militari. Entrambi arrestati, sono stati trattenuti nella camera di sicurezza del comando provinciale dei carabinieri fino a stamane, quando sono comparsi in tribunale. Difesi dall’avvocato Federico Vido del foro di Sondrio, hanno visto convalidato l’arresto da parte del giudice Rosa Maria Fornelli. Poi, di fronte allo stesso magistrato, hanno presentato la proposta di patteggiamento concordata con il pm Chiara Radica. Alì, il più giovane, che ha un precedente penale commesso quando era minorenne, se l’è cavata con un anno e 600 euro di multa. Il fratello maggiore Mohamed, incensurato, con 6 mesi e 300 euro.