VERBANIA – 06.12.2015 – 29.500 euro più Iva
di consulenze per la gestione del Cem. Il conto, dettagliato, l’hanno tenuto i consiglieri comunali Renato Brignone e Carlo Bava del movimento “Una Verbania Possibile”. E l’hanno utilizzato per un’interpellanza in cui si chiede al sindaco, tra l’altro, se non ritenga la cifra eccessiva. La risposta, secondo i due consiglieri di minoranza, è sì e si aggiunge alla riflessione secondo cui su un tema così importante, anche in prospettiva futura (il deficit della gestione del teatro peserà sulle casse comunali), l’Amministrazione comunale stia procedendo a tentoni. La dimostrazione starebbe proprio nelle varie consulenze commissionate da luglio in poi: 5.000 euro il 24 luglio per geomarketing e analisi di mercato, 2.500 il 25 agosto per una consulenza sulle modalità di gestione, 16.000 il 1° ottobre per una convenzione con ArsUniVco finalizzata a un progetto di ricerca relativa allo sviluppo artistico-culturale del Cem, 6.000 il 17 novembre per un accordo con la fondazione Live Piemonte dal vivo per la progettazione di un modello di gestione per il Cem.
Il tutto – affermano Bava e Brignone – senza che si sia mai portato l’argomento all’attenzione della preposta commissione consiliare. A un mese dall’annunciata fine dei lavori e senza ancora una chiara idea della gestione della struttura, il dibattito – nonostante il freddo dicembrino – sul Cem e sui suoi costi, inizia a scaldarsi.