VERBANIA – 07.11.2015 – Il Verbania calcio non scenderà in campo.
È già scritto il risultato di Villanova d’Asti, dove domani i biancocerchiati avrebbero dovuto giocare l’11° turno di Promozione, ma dove non ci sarà alcun match e i padroni di casa vinceranno 3-0 a tavolino. I consulti telefonici e le trattative a distanza del presidente Massimo Inserra per convincere staff e squadra a scendere dall’Aventino, interrompere lo “sciopero” e tornare a giocare non è andato a buon fine. Il gruppo tiene duro e resta sulle posizioni espresse martedì alla ripresa degli allenamenti: senza chiarezza sul futuro niente attività.
Il Verbania quindi non partirà nemmeno per la trasferta astigiana e incasserà dal giudice sportivo sconfitta, ammenda (500 euro per la prima rinuncia, 1.000 per la seconda e 2.000 per la terza) e “brucerà” il primo di tre jolly. Al quarto match saltato, infatti, ci sarà l’esclusione dal campionato, lo svincolo di tutti i calciatori e il declassamento, nella prossima stagione (se ci sarà) in Terza Categoria. Esiti, questi, che sarebbero probabilmente fatali al Verbania e che l’attuale presidente Massimo Inserra vuole evitare. “Domani non giochiamo – conferma – ma lunedì ci ritroveremo con la squadra per parlare e per trovare una soluzione”. L’incontro avrebbe già dovuto tenersi giovedì, ma all’ultimo è saltato per la rigidità delle posizioni di calciatori e staff, riducendo al lumicino le speranze che si potesse salvare la partita di domenica, come in effetti accaduto. Speranze che, per il futuro prossimo, a detta di Inserra ci sarebbero. “Credo e mi auguro che si possa arrivare in fondo alla stagione in qualche modo – dichiara –. Questo è il mio obiettivo primario, al momento”.