VERBANIA – 20.10.2015 – È stato condannato
a un anno, quattro mesi e venti giorni, oltre al pagamento delle spese legali della parte civile e di un risarcimento danni di 13.600 euro. S’è chiuso così il processo, celebrato con rito abbreviato di fronte al gup, a carico Ivan Botta, il ventinovenne boscaiolo di Miazzina che la notte di Capodanno accoltellò un trentaduenne residente a Verbania all’esterno del circolo Arci di Feriolo, dove i due avevano trascorso la notte di San Silvestro e avuto una discussione per futili motivi. All’uscita dal locale la vittima fu aggredita dal giovane miazzinese che, con il coltello che s’era procurato, gli provocò una ferita all’addome e altre ferite alle mani guarite dopo oltre un mese e mezzo. Denunciato e poi raggiunto da un’ordinanza di custodia ai domiciliari, è stato processato con l‘accusa di lesioni aggravate e porto abusivo di coltello.