ARONA - 13.10.2015 - Un arresto e una denuncia a piede libero.

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Arona hanno fermato i presunti responsabili di un “colpo” messo a segno a Arona. Dovranno rispondere dell'accusa di furto aggravato. I fatti risalgono all'alba di venerdì, ma sono stati resi noti stamattina. A finire in manette è stato un 22enne di nazionalità marocchina che abita a Gallarate. Dopo le formalità di rito - la convalida dell'arresto è stata disposta dal gip Beatrice Alesci del tribunale di Verbania -, gli sono stati concessi i “domiciliari” nella sua abitazione.

E a essere deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria è stato un 17enne di origine albanese che a sua volta vive nel comune varesino. I militari li hanno sorpresi attorno alle 5.30 in via Sempione ad Arona: viaggiavano su una motocicletta Honda Sh che è risultata rubata poco prima dal garage di un centauro aronese. Alla vista dei tutori dell'ordine, i due giovani hanno cercato di darsi alla fuga, ma sono stati bloccati nel giro di pochi minuti: avevano appena fatto in tempo a raggiungere Meina. Il minorenne è stato affidato ai genitori.