GHIFFA – 05.10.2015 – Nella vicenda Mileto
il comune di Ghiffa è parte lesa e chiederà i danni. L’ha deciso la giunta che ha affidato all’avvocato Luca Berra dello studio Rodini di Novara l’incarico di assisterla nella costituzione di parte civile. Oggi, all’udienza di fronte al Gup, c’erano solo gli avvocati ma non il sindaco Matteo Lanino, che segue comunque con attenzione l’evolversi della vicenda. “Se le accuse fossero confermate si configurerebbe un danno rilevante, anche d’immagine, per il comune di Ghiffa – dichiara –. Per questo motivo ci siamo costituiti parte civile”. Un atto, se non dovuto, quasi scontato essendo amministratori e uffici estranei all’indagine e al procedimento penale. Non sarà invece un atto dovuto la sospensione dall’incarico dell’architetto Mileto, che non è stata formalizzata ma che il primo cittadino conferma di voler attuare. “Abbiamo aspettato a esprimerci perché c’era solo una richiesta di rinvio a giudizio – spiega Lanino –. Oggi che il giudice s’è espresso, e è stata fissata la data del processo lo faremo. Il nostro legale ci rassicura sul fatto che è possibile e ci sono ragioni, oltre che pratiche, di carattere etico che ci spingono in questa direzione”.
Oltre all’astensione forzata dal lavoro, la sospensione equivale al taglio dello stipendio e del salario accessorio. A giudizio terminato, nel caso di una sentenza definitiva, ci potranno essere anche provvedimenti disciplinari.