VERBANIA – 01.10.2015 – In regola non c’era praticamente nulla.
La targa era falsa, l’assicurazione inesistente e il veicolo, sprovvisto di revisione, non poteva nemmeno circolare perché sottoposto a fermo amministrativo Per questo G.F., ventinovenne residente a Verbania con numerosi precedenti penali, è stato denunciato per i reati di contraffazione e utilizzo di targa di immatricolazione alterata. A scoprirlo una pattuglia della Polstrada di Verbania che, durante un pattugliamento, ha notato la moto viaggiare in città a elevata velocità. I poliziotti, insospettiti dal fatto che la targa fosse di molto inclinata, tanto da rendere molto difficile la lettura, forse proprio per nascondere le “magagne” della moto. Magagne scoperte durante un controllo e che comprendono un ampio spettro di violazioni. La più grave è l’aver preso la targa di un’altra moto destinata alla rottamazione e di averla messa su un mezzo sottoposto a fermo amministrativo da Equitalia per debiti non pagati che gli era stato affidato dal proprietario affinché lo custodisse. La moto era anche priva di assicurazione e dell’obbligatoria revisione. Per tutte queste violazioni è stato denunciato a piede libero. La targa è stata sequestrata e la moto sottoposta nuovamente a fermo.