DORMELLETTO – 14.09.2015 – Sembrava un normale lattoniere
all’opera sul tetto d’un edificio. Così l’aveva inquadrato il commesso di un negozio di Dormelletto parlando con un cliente nel piazzale del punto vendita. Il cliente, che svolgeva la stessa professione, aveva indicato l’uomo sul tetto d’un edificio dall’altro lato della statale spiegando che, probabilmente, quell’operaio senza misure di sicurezza e mezzi adeguati, s’offriva a poco e gli portava via il lavoro. La chiacchierata era finita lì ma, per scrupolo, una volta tornato in negozio, il commesso aveva chiamato i proprietari dell’immobile, l’ex negozio di abbigliamento Liolà, chiedendo informazioni sull’intervento che avevano in corso, ma senza ricevere risposta. A metà pomeriggio di quel giorno, il 23 luglio 2013, il commesso fu chiamato dai carabinieri di Arona e convocato in caserma. In stazione un maresciallo gli indicò due persone – lui ne aveva vista una – spiegandogli che erano stati denunciati per il furto di un pluviale in rame proprio dal negozio abbandonato di Dormelletto. Quelle due persone sono Roberto Improgno e Gianluca Pobbiati, nei confronti dei quali oggi in tribunale a Verbania s’è aperto il processo per furto aggravato in concorso. Come testimone è stato sentito il commesso del negozio che si trova di fronte l’ex Liolà. L’udienza è stata aggiornata.
Lattonieri all’opera sul tetto. Ma non era una riparazione: in due alla sbarra per furto