GHIFFA – 10.08.2015 – Induzione indebita a dare o promettere utilità,
abuso d’ufficio e abuso edilizio. Sono questi i reati che la Procura della repubblica di Verbania contesta all’architetto Attilio Mileto, responsabile dell’Urbanistica e dell’Edilizia privata del comune di Ghiffa.
Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Gianluca Periani ha firmato l’avviso di chiusura indagini che è stato notificato all’interessato. Mileto è chiamato in causa nel suo ruolo di funzionario pubblico perché avrebbe – così ritiene il magistrato – proposto il silenzio su una violazione edilizia delle vicine di casa in cambio dell’ottenimento da loro di una servitù di passaggio.
I fatti risalgono al 2013 e l’inchiesta parte proprio dalla denuncia delle due proprietarie del terreno attiguo a quello in cui l’architetto e la moglie (lei è la proprietaria dell’immobile, lui ne ha l’usufrutto) hanno acquistato una villa. L’edificio si trova a Deccio, nella prima collina, e ha uno scomodo accesso carrabile, che sarebbe più agevole se si passasse dal terreno delle vicine. Le quali hanno segnalato alla magistratura la proposta dell’architetto del Comune di ottenerlo mediante la promessa che non avrebbe proceduto sul rilievo di un abuso edilizio.
Le indagini si sono protratte per oltre un anno. La Procura ha inviato l’avviso di chiusura indagini, oltre che all’indagato, anche alle vicine di casa e al comune di Ghiffa, che sono ritenuti parte offesa e che hanno quindi diritto a costituirsi parte civile.
Sulla vicenda il sindaco Matteo Lanino conferma di aver ricevuto la comunicazione e di essersi già mosso. “Ho trasmesso tutto al segretario comunale perché valuti se e quali provvedimenti disciplinari assumere – dichiara il primo cittadino –. Comunque ci siamo affidati a un avvocato giuslavorista che assisterà il Comune, sia nell’aspetto disciplinare, sia nella costituzione di parte civile. Attendiamo gli sviluppi di questa vicenda alla quale, come Amministrazione, siamo estranei”.
Interpellato telefonicamente, l’architetto Mileto non ha voluto rilasciare dichiarazioni.