1

treno sei lug 2015
ARONA - 30.07.2015 - "La sicurezza

per i passeggeri e per il personale è una condizione imprescindibile". Parole della vicepresidente del comitato pendolari Lisa Tamaro. Nei giorni scorsi una 19enne ha scritto su Facebook di essere stata molestata mentre viaggiava sul 15,48 di lunedì da Milano Porta Garibaldi a Domodossola. Sarebbe l'ennesimo caso. Ad allungare le mani sarebbe stato un uomo, castano e un po' stempiato, salito a Somma e che era vestito con una maglia rossa, dei calzoncini beige e un berretto blu. Con sé aveva uno zaino sgualcito. "Indossavo - ha scritto la giovane - un vestitino estivo e questo maiale ha spinto una mano verso le mie parti intime. A quel punto mi sono alzata di scatto e ho visto che aveva l'altra mano nelle mutande".

Per l'avvocato Tamaro il post è attendibile "prima di tutto perché la ricostruzione combacia con la descrizione di fatti simili accaduti durante l'ultimo anno". E anche le altre vittime di questi spiacevoli episodi avevano segnalato che a prenderle di mira, tra Legnano e Sesto, era stato "un uomo con uno zainetto: faceva finta di dormire - ha aggiunto Tamaro - e toccava le gambe alle ragazze. Stavolta avrebbe accennato addirittura a masturbarsi. La sensazione è che quello delle aggressioni sia un fenomeno in crescendo: atti assolutamente deprecabili e così come noi siamo stati dalla parte dei dipendenti di Trenord aggrediti allo stesso modo ci aspettiamo una reazione forte di Trenord mirata a intensificare i controlli insieme agli agenti della polizia ferroviaria".

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.