VERBANIA – 11.03.2015 – Otto progetti per sette milioni di euro a favore di cinque città.
Il consiglio di amministrazione della Fondazione Cariplo ha ufficializzato oggi l’erogazione dei contributi straordinari per i cosiddetti interventi “emblematici” del Vco. Si tratta di fondi extra che a rotazione sono assegnati ai territori che ricadono sotto la fondazione filantropica lombarda. Nel 2014 è toccato a Brescia e Vco, nel 2015 a Novarese e Cremonese. Tra le domande pervenute ne sono state selezionate otto.
Tre interventi si concentrano nella città di Verbania. Oltre a finanziare per 300.000 euro la riqualificazione della “Casa Immacolata” delle suore di San Vincenzo de’ Paoli (la struttura a fianco di Villa Taranto), 1,1 milioni sono stati destinati alla parrocchia di San Vittore per il restauro conservativo dell’interno dell’omonima basilica. Anche il Comune di Verbania ha beneficiato di un robusto assegno da 1,3 milioni. La Cariplo sosterrà la riqualificazione a fini culturali e turistici di Villa San Remigio.
900.000 euro vanno al Comune di Gravellona per il nuovo asilo nido, 500.000 al Comune di Stresa per la riqualificazione e la valorizzazione ciclopedonale della vetta del Mottarone.
Omegna riceve indirettamente un milione e mezzo: un milione vanno alla Fondazione Museo Arti e Industria per la riqualificazione del sistema urbano nell’area centrale della città; 500.000 alla Provincia per completare l’auditorium annesso al nuovo polo liceale.
Il Comune di Domodossola è il beneficiario del contributo più ingente. Con 1,4 milioni si finanzia il rifacimento delle infrastrutture sportive e del progetto “Dal Borgo della Cultura alla Città dello Sport”.
“La scelta non è stata facile – commenta il Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti –; ci siamo attenuti a criteri rigorosi e abbiamo scelto otto progetti importanti e unici per il territorio”.
“Abbiamo ritenuto di concentrarci su progetti con una spiccata attinenza non solo al sociale, ma anche alla cultura e all’ambiente, punti cardine della nostra attività”, prosegue Francesca Zanetta, membro della Commissione centrale della Fondazione in quota al Vco.
Due gli elementi che caratterizzano la volontà di Fondazione Cariplo di incidere in maniera tempestiva e concreta sulla crescita – mette in evidenza il presidente della Fondazione Vco Ivan Guarducci –: l’immediata cantierabilità dei progetti (avvio lavori entro sei mesi dalla data di comunicazione del contributo) e il cofinanziamento degli enti premiati ridotto al 20%. Sono fiducioso che il Vco saprà rispondere in maniera positiva all’opportunità offerta”.