GHIFFA – 12.07.2015 – Calcio e corsa.
Come piaceva a lui, come sarebbe piaciuto a lui, che, anche se non c’è più, è stato il protagonista assoluto.
Ghiffa ieri ha ricordato Matteo Ferrari, il 36enne elettricista che il 2 maggio ha perso la vita in un incidente con la moto a Fondotoce, sulla provinciale per Mergozzo. E l’ha fatto a modo suo, con una giornata intera di giochi, divertimento, in compagnia, per il piacere di stare insieme e di sentirsi tutti amici. Una giornata spensierata anche se il pensiero – e non può essere diversamente – corre sempre a quel giovane biondo, amante della vita e dello sport, che se n’è andato troppo presto e che il 10 luglio avrebbe compiuto gli anni.
Al memorial Matteo Ferrari c’erano tutti. Gli amici che hanno organizzato, con la collaborazione del Comune e della Consulta giovani. Quelli che hanno giocato e che hanno corso. Sui due campi di calcio accanto alle scuole elementari di Ronco si sono sfidate 16 squadre fino a tarda ora, mentre nella prima serata una quarantina di persone si sono avventurate lungo i 6 km di un percorso attorno alla Trinità.
Poi tutto a tavola a concludere la serata con una grigliata in compagnia.
Per la cronaca ha vinto una squadra di casa, “Il pranzo è servito”, che in finale ha superato il “Barbavara”. Ma in realtà hanno vinto tutti. E ha vinto Teino Ferrari, che è riuscito a mettere insieme gli amici.
In suo ricordo e con il ricavato della giornata verrà finanziata un’iniziativa benefica ancora da stabilire. Un’iniziativa che si vorrebbe legata alla montagna e alla Val Grande, luoghi che amava frequentare nel tempo libero.